Tu saresti capace di piantare tutto e ricominciare la vita da capo? Di scegliere una cosa, una cosa sola e di essere fedele a quella, riuscire a farla diventare la ragione della tua vita Una cosa che raccolga tutto, che diventi tutto proprio perché è la tua fedeltà che la fa diventare infinita Saresti capace? No, questo tipo, no, non è capace Questo vuole prendere tutto, arraffare tutto, non sa rinunciare a niente Cambia strada ogni giorno perché ha paura di perdere quella giusta e sta morendo come dissanguato E così finisce il film? No, comincia così Groupie, rap-arrivisti improvvisati, management e musicisti Discografici ed altri senno-sprovvisti Finti artisti (bene), questa è la cronaca dell'eclissi vostra Per tutti gli altri una guida dei vostri acquisti Zona 8 Se sei di qui e siedi sul mondo tutto d'un botto Gli occhi addosso e presto ti chiedi: Per cosa lotto? Tra chi puntava solo al successo e per te poco Come chi fugge finito il coito, toc-toc È il me che si ammette le problematiche Lo specchio mi riflette tra formule matematiche (come quel meme) Il mercato preme e l'uomo si spreme La testa è la terra e ci pianta il seme di ciò che teme Io che non dormo e apri Pandora Sei qui che bussi Paralizzato nel sonno, sì, come il quadro di Füssli Palazzi da soviet, io sopra un mezzo demolitore Il mio demogorgone ancora ha la forma dell'impostore (uh, ah) Dopo il successo che strada prendere? (Uh, ah) Preferivo non dovere scegliere (uh, ah) Se ancora la fiamma non si vuol spegnere (uh, ah) È un po' troppo ciò che si può perdere Questo è il mio Anno Domini Questo è il mio animo indomito Lasciami alzare i gomiti Fammi sfiorare il vomito Ti voglio solo dire che sono innocente Ma un po' di colpa ce l'ho anch'io Che da solo non so scegliere niente E non farà nessuno quello che non faccio io