Carmen, me l'hai detto tu Che anche negli anni Ottanta era così Musiche di plastica Gente che mastica e poi sputa Va via e neanche saluta Io non voglio compiacervi Voglio infliggervi i miei versi Dove sono gli artisti? Vedo solo populisti Io non voglio contenermi E vivere a nervi scoperti Fare le canzoni tristi E piangere addosso a un Mondo che ci vuole forti E noi fortemente fragili Sempre con il vento contro Noi ostinatamente liberi Dеntro questo inferno In un inverno di parolе Ho costruito la mia estate Carmen, me l'hai detto tu Che sognare è un dovere sempre Rischiare contro un vento che Ci graffia con parole drastiche E menti poco elastiche Voglio ancora contraddirmi Sbagliare, poi ferirmi Voglio essere scorretta Crescere ma senza fretta Avere giorni controversi Compiere anche passi falsi Fare le canzoni tristi E piangere addosso A un mondo che ci vuole forti E noi fortemente fragili Senza mai urlarci contro Noi ostinatamente sensibili Dentro questo inferno In un inverno di parole Ho costruito la mia estate