La pigione della stanza da pagare, La foschia dell'autunno sopra il mare, Il saluto del mattino Era il grido di un gabbiano Troppo in alto o troppo solo. chi lo sa! Pane e sogni tutti dentro un caffelatte, I pudori e le paure ormai disfatte, I tuoi inni all'amore Eran grida di dolore Ma io stavo tanto bene insieme a te! Serena, io ero serena, Serena come un cielo blu, Un fiore Dentro ad un bicchiere Bastava, e poi c'eri tu. Serena, io ero serena, Poeti, io e te, E il resto Non contava niente, Non c'importava più. Una stanza con le tende di velluto, Il tuo sogno di riuscire si è compiuto, Il saluto del mattino È il telefono vicino, La tua voce che mi dice "come stai?" "come stai?", che vuoi che dica, che va bene, Dir che ho tutto e non ho niente, non conviene, E quest'ansia di aspettare Mi fa male, fa pensare a Quanto stavo tanto bene insieme a te. Serena, io ero serena, Serena come un cielo blu, Un fiore Dentro ad un bicchiere Bastava, e poi c'eri tu. Serena, io ero serena, Poeti, io e te, E il resto Non contava niente, Non c'importava più. Serena, io ero serena. Un fiore Dentro ad un bicchiere Bastava, e poi c'eri tu. Serena, io ero serena, Poeti, io e te, E il resto Non contava niente, Non c'importava più. Serena, io ero serena, Serena come un cielo blu, Un fiore Dentro ad un bicchiere Bastava, e poi c'eri tu. Serena io ero serena, La ra la ra ra......