È desso, o pur m'inganno? Se il mio nome All'idea di quel metallo [Conte] E desso, o pur m'inganno? [Figaro] Chi sarà mai costui? [Conte] Oh, è lui senz'altro! Figaro! [Figaro] Mio padrone Oh, chi veggo! Eccellenza! [Conte] Zitto, zitto, prudenza! Qui non son conosciuto Né vo' farmi conoscere Per questo Ho le mie gran ragioni [Figaro] Intendo, intendo La lascio in libertà [Conte] No [Figaro] Che serve? [Conte] No, dico: Resta qua Forse ai disegni miei Non giungi inopportuno Ma cospetto Dimmi un po', buona lana Come ti trovo qua? Poter del mondo! Ti veggo grasso e tondo [Figaro] La miseria, signore! [Conte] Ah birbo! Figaro Grazie [Conte] Hai messo ancor giudizio? [Figaro] Oh! E come Ed ella Come in Siviglia? [Conte] Or te lo spiego Al Prado Vidi un fior di bellezza Una fanciulla Figlia d'un certo Medico barbogio Che qua da pochi Dì s'è stabilito Io, di questa invaghito Lasciai patria e parenti E qua men venni E qui la notte e il giorno Passo girando a Que' balconi intorno [Figaro] A que' balconi? Un medico? Oh cospetto! Siete ben fortunato Sui maccheroni Il cacio v'è cascato [Conte] Come? [Figaro] Certo Là dentro Io son barbiere Parrucchier, chirurgo Botanico, spezial, veteinario Il faccendier di casa [Conte] Oh che sorte! [Figaro] Non basta La ragazza Figlia non è del medico È soltanto La sua pupilla! [Conte] Oh che consolazione! [Figaro] Ora pensate Della bella Rosina A conquistare il core In una canzonetta Così, alla buona, il tutto Spiegatele, signor [Conte] Una canzone? [Figaro] Certo Ecco la chitarra Presto, andiamo [Conte] Ma io [Figaro] Oh che pazienza! [Conte] Ebben, proviamo [Conte] Se il mio nome Saper voi bramate Dal mio labbro Il nome ascoltate Io son Lindoro Che fido v'adoro Che sposa vi bramo Che a nome vi chiamo Che a nome vi chiamo Di voi sempre parlando così Dall'aurora al tramonto del dì Dall'aurora al tramonto del dì [Rosina] Segui, o caro Deh, segui così! [Figaro] Sentite. Ah! Che vi pare? [Conte] Oh, me felice! [Figaro] Da bravo, a voi, seguite [Conte] L'amoroso e Sincero Lindoro Non può darvi Mia cara, un tesoro Ricco non sono Ma un core vi dono Un'anima amante Che fida e costante Che fida e costante Per voi sola sospira così Dall'aurora al tramonto del dì Dall'aurora al tramonto del dì [Rosina] L'amorosa e sincera Rosina Del suo core lindo [Conte] Oh cielo! [Figaro] Nella stanza Convien dir che Qualcuno entrato sia Ella si è ritirata [Conte] Ah Cospettone! Io già deliro Avvampo! Oh, ad ogni costo Vederla io voglio Vo' parlarle Ah, tu Tu mi devi aiutar [Figaro] Ih, ih, che furia! Sì, sì, v'aiuterò [Conte] Da bravo: Entr'oggi Vo' che tu m'introduca In quella casa Dimmi, come farai? Via! Del tuo spirito Vediam qualche prodezza [Figaro] Del mio spirito! Bene Vedrò Ma in oggi [Conte] Eh via! T'intendo Va là, non dubitar Di tue fatiche Largo compenso avrai [Figaro] Davver? [Conte] Parola [Figaro] Dunque Oro a discrezione? [Conte] Oro a bizzeffe Animo, via [Figaro] Son pronto Ah, non sapete I simpatici effetti prodigiosi Che, ad appagare Il mio signor Lindoro Produce in me La dolce idea dell'oro All'idea di quel metallo Portentoso, onnipossente Un vulcano Un vulcano la mia mente Già incomincia Già incomincia a diventar, sì All'idea di quel metallo Un vulcano la mia mente Incomincia a diventar, sì, sì All'idea di quel metallo Un vulcano la mia mente Incomincia a diventar A diventar, a diventar Un vulcano Incomincia a diventar [Conte] Su, vediamo Su, vediamo di quel metallo Qualche effetto Qualche effetto sorprendente Del vulcano Del vulcan della tua mente Qualche mostro Qualche mostro singolar, sì Del vulcan della tua mente Qualche mostro singolar, sì, sì Del vulcan della tua mente Qualche mostro singolar Sì, singolar, sì, singolar Qualche mostro singolar [Figaro] Voi dovreste travestirvi Per esempio, da soldato [Conte] Da soldato? [Figaro] Si, signore [Conte] Da soldato? E che si fa? Che si fa? Che si fa? [Figaro] Oggi arriva un reggimento Oggi arriva un reggimento [Conte] Sì, è mio amico il colonnello È mio amico il colonnello [Figaro] Va benon [Conte] Ma, eppoi? [Figaro] Cospetto! Dell'alloggio col biglietto Quella porta s'aprirà Che ne dite, mio signore? Non vi par? Non l'ho trovata? [Conte e figaro] Che invenzione Che invenzione Prelibata! Che invenzione Che invenzione Che invenzione Prelibata! Che invenzione Che invenzione Prelibata! Bravo, bella Bravo, bella, bravo, bella Bravo, bella, in verità! Sì, sì Che invenzione Che invenzione Prelibata! Bravo, bella Bravo, bella, bravo, bella Bravo, bella, bravo, bella Bravo, bella, bravo, bella In veritá! Che invenzione Bravo, bella, bravo, bella In veritá! Che invenzione Bravo, bella, bravo, bella In veritá! [Figaro] Piano, piano Un'altra idea! Veda l'oro Veda l'oro cosa fa Ubriaco, sì, ubriaco Mio signor, si fingerà [Conte] Ubriaco? [Figaro] Sì, signore [Conte] Ubriaco? Ma perché? Ma perché? Ma perché? [Figaro] Perché d'un ch'è poco in sé Che dal vino casca già Il tutor, credete a me Il tutor si fiderà Il tutor, credete Credete a me Il tutor si fiderà [Conte e Figaro] Che invenzione Che invenzione Prelibata! Che invenzione Che invenzione Che invenzione Prelibata! Che invenzione Che invenzione Prelibata! Brav, bella Bravo, bella, bravo, bella Bravo, bella, in verità! Sì, sì Che invenzione Che invenzione Prelibata! Bravo/bella Bravo, bella, bravo, bella Bravo, bella, bravo, bella Bravo, bella, bravo, bella In veritá! Che invenzione Bravo, bella, bravo, bella In veritá! Che invenzione Bravo, bella, bravo, bella In veritá! [Conte] Dunque [Figaro] All'opra [Conte] Andiamo [Figaro] Da bravo [Conte] Oh, il meglio mi scordavo! Il meglio mi scordavo! Dimmi un po', la tua bottega Per trovarti, dove sta? [Figaro] La bottega? Non si sbaglia Guardi bene; eccola là Numero quindici a mano manca Quattro gradini, facciata bianca Cinque parrucche nella vetrina Sopra un cartello pomata fina Mostra in azzurro alla moderna V'è per insegna una lanterna Là senza fallo mi troverà Cinque parrucche nella vetrina Sopra un cartello, pomata fina Mostra in azzurro alla moderna V'è per insegna una lanterna Là senza fallo, là senza fallo Là senza fallo mi troverà Cinque parrucche una lanterna Là senza fallo mi troverà [Conte] Ho ben capito [Figaro] Or vada presto [Conte] Tu guarda bene [Figaro] Io penso al resto [Conte] Di te mi fido [Figaro] Colà l'attendo [Conte] Mio caro fígaro [Figaro] Intendo, intendo [Conte] Porterò meco [Figaro] La borsa piena [Conte] Sì, quel che vuoi, ma il resto poi [Figaro] Oh non si dubiti che bene andrà Che bene, bene, bene andrà [Conte e figaro] Ah, che d'amore La fiamma io sento Nunzia di giubilo, delle monete E di contento! Il suon già sento! D'ardore insolito Quest'alma accende E di me stesso l'oro già viene Maggior mi fa eccolo quá Delle monete Il suon già sento! Ah, che d'amore Delle monete Il suon già sento! Già viene l'oro Già viene l'argento la fiamma sento! Già viene l'oro Eccolo quá Già viene l'oro Già viene l'oro nunzia di giubilo Eccolo, eccolo Già viene l'oro Già viene l'argento e di contento! Eccolo, eccolo In tasca scende Eccolo quà Ecco propizio D'ardore insolito che in sen mi scende Quest'alma accende E di me stesso D'ardore insolito e di me stesso Quest'alma accende maggior mi fa Già viene l'oro Già viene l'oro / e di me stesso Già viene l'argento Già viene l'argento E di me stesso E di me stesso E di me stesso maggior mi fa Maggior mi fa Già viene l'oro Già viene l'oro e di me stesso Già viene l'argento Già viene l'argento E di me stesso E di me stesso maggior mi fa E di me stesso Maggior mi fa E di me stesso Maggior mi fa E di me stesso Maggior mi fa [Figaro] Sí, sí [Conte e Figaro] Maggior mi fa [Figaro] Sí, sí [Conte e Figaro] Maggior mi fa Maggior mi fa