Non mi piace la finta allegria 
non sopporto neanche le cene in compagnia 
e coi giovani sono intransigente 
di certe mode, canzoni e trasgressioni 
non me ne frega niente. 
E sono anche un po' annoiato 
da chi ci fa la morale 
ed esalta come sacra la vita coniugale 
e poi ci sono i gay che han tutte le ragioni 
ma io non riesco a tollerare 
le loro esibizioni. 

Non mi piace chi è troppo solidale 
e fa il professionista del sociale 
ma chi specula su chi è malato 
su disabili, tossici e anziani 
è un vero criminale. 
Ma non vedo più nessuno che s'incazza 
fra tutti gli assuefatti della nuova razza 
e chi si inventa un bel partito 
per il nostro bene 
sembra proprio destinato 
a diventare un buffone. 

Ma forse sono io che faccio parte 
di una razza 
in estinzione. 

La mia generazione ha visto 
le strade, le piazze gremite 
di gente appassionata 
sicura di ridare un senso alla propria vita 
ma ormai son tutte cose del secolo scorso 
la mia generazione ha perso. 

Non mi piace la troppa informazione 
odio anche i giornali e la televisione 
la cultura per le masse è un'idiozia 
la fila coi panini davanti ai musei 
mi fa malinconia. 
E la tecnologia ci porterà lontano 
ma non c'è più nessuno che sappia l'italiano 
c'è di buono che la scuola 
si aggiorna con urgenza 
e con tutti i nuovi quiz 
ci garantisce l'ignoranza. 

Non mi piace nessuna ideologia 
non faccio neanche il tifo per la democrazia 
di gente che ha da dire ce n'è tanta 
la qualità non è richiesta 
è il numero che conta. 
E anche il mio paese mi piace sempre meno 
non credo più all'ingegno del popolo italiano 
dove ogni intellettuale fa opinione 
ma se lo guardi bene 
è il solito coglione. 

Ma forse sono io che faccio parte 
di una razza 
in estinzione. 

La mia generazione ha visto 
migliaia di ragazzi pronti a tutto 
che stavano cercando 
magari con un po' di presunzione 
di cambiare il mondo 
possiamo raccontarlo ai figli 
senza alcun rimorso 
ma la mia generazione ha perso. 

Non mi piace il mercato globale 
che è il paradiso di ogni multinazionale 
e un domani state pur tranquilli 
ci saranno sempre più poveri e più ricchi 
ma tutti più imbecilli. 
E immagino un futuro 
senza alcun rimedio 
una specie di massa 
senza più un individuo 
e vedo il nostro stato 
che è pavido e impotente 
è sempre più allo sfascio 
e non gliene frega niente 
e vedo anche una Chiesa 
che incalza più che mai 
io vorrei che sprofondasse 
con tutti i Papi e i Giubilei. 

Ma questa è un'astrazione 
è un'idea di chi appartiene 
a una razza 
in estinzione.
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