G D7
Era un ragazzo un po' come tanti che lavorava, tirava avanti
G
ed aspettava senza pretese il suo stipendio a fine mese
D7
la madre a carico, in due locali, mobili usati, presi a cambiali (cambiali)
G
in un palazzo un po' malandato servizi di corte, fitto bloccato
[Chorus]
G C
Ma quella casa ma quella casa ora non c'è più
D7 G
Ma quella casa ma quella casa l'han buttata giù
[Verse]
G D7
Morta la madre, rimasto solo, pensa alle nozze e alla morosa
G
che già prepara il velo da sposa ed il corredo per la sua casa
D7
per quella casa, fitto bloccato, tre lire al mese, spese comprese (comprese)
G
lui la guardava tutto contento ed aspirava l'odor di cemento
[Chorus]
G C
Ma quella casa ma quella casa ora non c'è più
D7 G
Ma quella casa ma quella casa l'han buttata giù
[Verse]
G D7
Già tutto è pronto, le pubblicazioni il rito in chiesa e i testimoni
G
quand'ecco arriva un tipo astratto con barba e baffi e avviso di sfratto
D7
e quel palazzo un po' malandato va demolito per farci un prato (un prato)
G
il nostro amico la casa perde per una legge del piano verde
[Chorus]
G C
Ma quella casa ma quella casa ora non c'è più
D7 G
Ma quella casa ma quella casa l'han buttata giù
[Verse]
G D7
Persa la casa, fitto bloccato, la sua morosa l'ha abbandonato
G
l'amore è bello ma non è tutto e per sposarsi occorre un letto
D7
Ora quel prato è frequentato da qualche cane e qualche coppietta (coppietta)
G
e lui ripensa con grande rimpianto a quella casa che amava tanto
[Chorus]
G C
Ma quella casa ma quella casa ora non c'è più
D7 G
Ma quella casa ma quella casa l'han buttata giù