Io non sono intelligente ma in fondo è tutto molto chiaro Voi padroni della Terra che vi ingozzate di denaro Avete fatto bene i conti, finemente calcolato Che arricchirvi con la guerra qui è tutt'altro che un reato E volete che ammazziamo per due confini e tre bandiere Delle stupide pedine sul vostro lurido scacchiere Con l’antica strategia del dividi ed impera Ma mandate i figli vostri a crepare alla frontiera Se non esistono i nemici, all'improvviso li create Fomentando le paure dai Tg e dalle testate È una storia che va avanti da prima che nascessi io Se scarseggiano le scuse, allora tirate fuori Dio Ma che Dio vi maledica e vi metta in una bara Per un potervi di seppellire con fiori e la fanfara E noi saremo lì presenti, sorridenti a controllare Che davvero siate morti e non possiate ritornare più Già ci vedo censurati, ma non mi importa che vuoi fare Del resto ho gli occhi per vedere e una lingua per parlare Se non vi piace quel che dico, non prendetemi a modello Ma non sarò di certo io a sparare a mio fratello Questa mia maledizione è una canzone, va cantata In nome di tutta la gente, quella morta e quella appena nata Perdonate i toni forti, ma mi sono nauseato Mentre cerco tra le stelle la bellezza del creato E guardo il blu, e di colpo tutto questo non c'è più E si può volare ancora e atterrare sul pianeta che non c’è Via da questi folli scimpanzé Nel blu, e di colpo tutto questo non c'è più E si può volare ancora, atterrando sul pianeta che non c'è Via da questi assurdi scimpanzé Nel blu, nel blu, nel blu, nel blu, nel blu Nel blu, nel blu, lassù, nel blu Nel blu Nel blu, nel blu, nel blu (nel blu), nel blu (nel blu)