L'appuntamento

Nesli

Prendo tutte le mie cose e poi scappo via 
Prima che venga a catturarmi la polizia 
Prima che gli incubi mi portino alla pazzia 
Faccio l'ultimo sorso e mi dico sia quel che sia 
Alzo il volume della musica che ho in testa 
Continuo il mio cammino perché la mia strada è questa 
Resta soltanto la voglia nello specchio 
Tra me e i miei occhi tra me e il mio vecchio sento l'effetto 
che fanno tutte le paranoie 
Penso all'affetto dei cari e alle loro gioie 
Penso forse troppo forse perché fumo troppo 
Forse perché sono paranoico e a volte scoppio 
Devi crederci anche se non sembra vero 
Devi lasciarti andare e iniziare a farlo sul serio 
Devi apprezzare il nero 
Devi apprezzarlo sempre 
Devi provare un po' di più a fidarti della gente 
È come il tuo lo sguardo che è dall'altra parte 
È come Marte lontano e pieno di mistero 
È la passione che disegna questo volo 
L'ispirazione di un secondo nato all'altro polo 
Di te stesso di questo universo e del modo di volere le cose ad ogni costo 
Ora non riesco a vedermi in un altro posto 
Proprio non posso premo lo stesso tasto 
E ogni volta che lo faccio ha sempre un suono diverso 
Vivo ogni giorno immerso in questo sogno 
Vivo il bisogno di stare bene come impegno vivo 
e cerco di lasciare in questa vita un segno 
Ritornello: tutto quello che io vivrò racconterò 
Senza pregiudizi nei confronti di chi incontrerò 
Io voglio dirti tutto io voglio darti tutto 
Altrimenti ci sto male di brutto (X2) 
Quando puntai su di me io con l'esperienza di un bidé 
Raga adesso zero confidé vedo merda anche sul pancarré 
Ma tu che non fumi hai ancora i nervi apposto 
E neanche ascolti il rap mi vedi che ballo con in bocca 
Una canna che sembra un jet metà memoria l'ho bruciata 
L'altra metà l'ho fatta a fette giro per casa ancora in cerca 
di alcool e di sigarette in giro mi conoscono come un tipo 
un po' strano ho fumato a casa tua ha preso fuoco un divano 
tranquillità non me la vedi perché la mia è volata al vento 
la mia ragazza mi ha detto che non mi ha visto mai contento 
perché ho la testa incastrata da queste voci che sento mi dicono 
Fabri stai attento con calma sei il più lento e il brutto è che adesso 
Mi sento morto con il tempo come una volpe imbalsamata a occhi fissi 
Sul pavimento e se anche tu hai contribuito ad incastrarmi non lo scorderò 
È tempo di vendetta e che ne è stato lo racconterò! 
Ritornello.
Página 1 / 1

Letras y titulo
Acordes y artista

restablecer los ajustes
OK