Em D A C D Em E poi, e poi, gente viene qui e ti dice di sapere già ogni legge delle cose. D A C D Em E tutti sai vantano un orgoglio cieco di verità fatte di formule vuote. G C D A C E tutti sai ti san dire come fare, quali leggi rispettare, quali regole osservare, Em G C D qual è il vero, vero, e poi, e poi, tutti chiusi in tante celle A C B fanno a chi parla più forte per non dir che stelle morte fan paura... [Verse] Em A C D Em Al caldo del sole, al mare scendeva la bambina portoghese. A C D Em Non c'eran parole, rumori soltanto come voci sorprese, G D C D Em Il mare soltanto e il suo primo bikini amaranto, G D C D Em le cose più belle e la gioia del caldo alla pelle. A C D Em Gli amici vicino sembravan sommersi dalla voce del mare, A C D Em sogni o visioni, qualcosa la prese e si mise a pensare G D C D Em Sentii che era un punto al limite di un continente. G D C D Em Sentii che era un niente, l'Atlantico immenso di fronte, A C D Em D Em e in questo sentiva qualcosa di grande che non riusciva a capire, che non poteva intuire, A C D Em che avrebbe spiegato se avesse capito lei e l'oceano infinito, A C D ma il caldo l'avvolse, si sentì svanire Em G D C D Em e si mise a dormire e fu solo del sole come in mani future, G D C D Em restaron soltanto il mare e un bikini amaranto... [Outro] G D A C D Em E poi, e poi, se ti scopri a ricordare ti accorgerai che non te ne importa niente, G D A C D Em e capirai che una sera o una stagione sono come lampi, luci accese e dopo spente. G D A E capirai che la vera ambiguità è la vita che viviamo, C Em il qualcosa che chiamiamo esser uomini, uomini. G D A E poi, e poi, che quel vizio che ti ucciderà non sarà il fumare o bere, C Em D Em D Ma il qualcosa che ti porti dentro, cioè vivere, vivere, vivere, vivere..