Se mi vedessi nella testa Piangeresti guardando quello che penso Non metto maschere perciò se mi stai in culo Sai che lo capisci al volo Non è che per farmi capire in giro Voglio arrivare ad un compromesso Non compro un nesso lo guadagno Pure al costo di sentirmi fuori luogo Sento la mia lirica che luccica È nato un movimento: Avanguardia della musica Consiste nel partire lenti, anche calmi Ma poi nel mangiarti in testa quindi Matsby adesso parti Posso convertire sti suoni simbolici in opera d’arte Sogno i miei testi nei libri di scuola, quindi in ogni classe Voglio qualcosa di nuovo perché odio tutte queste copie E i vostri pezzi scomparsi nel vuoto In via di estinzione come le foche Alza il volume in casa, finché non cede la tana Questa traccia è una savana, Flow leone è di Mufasa Chi sono io perché non mi conosco Per questo che io scrivo pezzi: Conoscermi Infondo qualsiasi mio verso è nascosto Ma adesso l’ho detto e non posso nascondermi È scelta: Kierkegaard Per questo scelgo di non fare quello Che adesso la moda mi costringerà Grazie per l’ascolto caro Matsby è il nome ricordare Non mi reputo un marziano Pure peggio son Marziale (PUK) Se mi vedessi nella testa Piangeresti guardando quello che penso Non metto maschere perciò se mi stai in culo Sai che lo capisci al volo Non è che per farmi capire in giro Voglio arrivare ad un compromesso Non compro un nesso lo guadagno Pure al costo di sentirmi fuori luogo A tratti la misantropia si impossessa di me Ciò non significa che odi stare qui Ma l’impressione impressa in testa é che Avendo questi scemi attorno un giorno mi si abbasserà il Q. I Non mi penso superiore però dico a mia discolpa Che odio avere gente intorno che sente ma non ascolta Che parla ma non racconta Che vede ma non affronta Che pesta i piedi ai cari solo per lasciar l’impronta Ed è il minimo pensare che sono cinico e viscido Un po’ troppo rigido Ma non te la devi prendere se non ti cago Nemmeno con l’olio di ricino Mi sento un pesce fuor d’acqua Un po’ come tutti i miei kho Come se fossimo pezzi di merda Che galleggiano sopra l’acqua di Giò Vorrei omologarmi non so come fare Ti parlo di grammi o dei soldi da fare Mi vuoi a depilarmi zio puoi pure andare Non metto orecchini o 32 collane Son vero dal giorno 0 e credo Che qui nessuno si opponga Sarò falso se avrò i risvolti svapando Nei cessi alle feste per farmi una botta Se mi vedessi nella testa Piangeresti guardando quello che penso Non metto maschere perciò se mi stai in culo Sai che lo capisci al volo Non è che per farmi capire in giro Voglio arrivare ad un compromesso Non compro un nesso lo guadagno Pure al costo di sentirmi fuori luogo