Nanneddu mio
cosi va il mondo
com'era un tempo
non sarà più
 
Viviamo in tempi 
di tirannie
infamie 
e carestie
 
Ora il popolo 
sbadiglia come un cane
gridando a gran voce:
"Vogliamo pane!"
 
E noi, affamati
mangiamo 
pane e castagne
terra con ghiande
 
Terra che in fango
riduce il povero
che è senza alimenti
e senza riparo
 
Siamo assetati
alle fontane
lottando per l'acqua
sembriamo rane
 
Peggio ancora,la fame
che bussa insistentemente
ad ogni porta
e non perdona
 
Nanneddu mio
cosi va il mondo
com'era un tempo
non sarà più
 
Quelle trenta cantine
del buon vino erano
come bandiere
ora hanno cambiato colore
 
Appena spente
quelle bandiere
non si vedono
più persone sbronze
 
I corvi avidi
a chi li lasci?
Pieni di perfidia
e di inganni
 
E così tutti
facciamo guerra
per pochi giorni
di vita in terra
 
Nanneddu mio
cosi va il mondo
com'era un tempo
non sarà più
 
Viviamo in tempi 
di tirannie
soprusi 
e carestie
 
Arrivederci, Nanni
riguardati
fai il sordo
fingi di non capire
 
Tanto, lo vedi
cosi va il mondo
com'era un tempo
non sarà più
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