Or sfocate le ombre sfumano In pensieri e parole In quello specchio odiato Scorsi il sorriso stanco D'un uomo ancor perduto Che non sepeva più alzar lo sguardo Nei toni luminosi Di quel toccante quadro Seppe cercar consiglio Seppe trovare il suo gran coraggio Sinfronie di mondi astrali E di meccaniche celesti Gran segreti che al mortale intuito Vengono donati Nel vibrar d'un color L'arte sua canterà S'udirà reicheggiar Vero genio Io fulgor della tempesta Io sospiro della luna Sacra alma ancor guerriera Nel celato inganno Arcanum Suoni e numeri or sublimano In un cuor d'ametista In quel dipinto amato Seppe trovare un varco Oltre quel muro d'ombra Che ormai l'aveva mortificato Nel singolar dettaglio Del nudo suo ritratto Seppe trovar conforto Or risoluto e ancor più ispirato Sinfronie di mondi astrali E di meccaniche celesti Gran segreti che al mortale intuito Vengono donati Nel vibrar d'un color L'arte sua canterà S'udirà reicheggiar Vero genio Io fulgor della tempesta Io sospiro della luna Sacra alma ancor guerriera Nel celato inganno Arcanum In quel dipinto amato Seppe trovare un varco Oltre quel muro d'ombra Che ormai l'aveva mortificato Nel singolar dettaglio Del nudo suo ritratto Seppe trovar conforto Or risoluto e ancor più ispirato Sinfronie di mondi astrali E di meccaniche celesti Gran segreti che al mortale intuito Vengono donati Io fulgor della tempesta Io sospiro della luna Sacra alma ancor guerriera Nel celato inganno Arcanum Io fulgor della tempesta Io sospiro della luna Sacra alma sempre fiera Nel celato incanto Arcanum