C#m7 B C#m7 B [Verse 1] C#m7 B C#7 Guardo una foto di mia madre, era felice avrà avuto tre anni B Stringeva al petto una bambola, Il regalo più ambito C#m7 B Era la festa del suo compleanno, un bianco e nero sbiadito C#m7 B Guardo mia madre a quei tempi e rivedo il mio stesso sorriso [Pre-Chorus] F#m A D F#m E pensare a quante volte l'ho sentita lontana A D B E pensare a quante volte [Chorus] A D A D Le avrei voluto parlare di me, chiederle almeno il perché A D F#m E A Nei lunghi ed ostili silenzi e momenti di noncuranza. Puntualmente D A D mi dimostravo inflessibile, inaccessibile e fiera A D F#m E Intimamente agguerrita temendo una sciocca rivalità C#m B [Verse 2] C#m7 B C#7 Guardo una foto di mia madre, era felice avrà avuto vent'anni B Capelli raccolti in un foulard di seta, ed una espressione svanita C#m7 B Nitido scorcio degli anni 60, di una raggiante Catania C#m7 B La scruto per filo e per segno e ritrovo il mio stesso sguardo [Pre-Chorus] F#m A D F#m E pensare a quante volte l'ho sentita lontana A D B E pensare a quante volte [Chorus] A D A D Le avrei voluto parlare di me, chiederle almeno il perché A D F#m E A Nei lunghi ed ostili silenzi e di quella arbitraria indolenza .Puntualmente D A D mi dimostravo inflessibile, inaccessibile e fiera A D F#m E Intimamente agguerrita, temendo l'innata rivalità B E B E Le avrei voluto parlare di me, chiederle almeno il perché B E B E Le avrei voluto parlare di me chiederle almeno il perché B E B E Chiederle almeno il perché, chiederle almeno il perché