D Mio padre ha una storia comune condiviso dalla sua generazione D7 G Em la mascella al cortile parlava D A Bm F#m G troppi morti lo hanno smentito D A D Dsus4 D tutta gente che aveva capito. [Verse] D E il bambino nel cortile sta giocando tira sassi nel cielo e nel mare D7 G Em ogni volta che colpisce una stella D A Bm F#m G chiude gli occhi e comincia a sognare, D A D Dsus4 D chiude gli occhi e comincia a volare. [Verse] D E i cavalli a Salò sono morti di noia a giocare col nero perdi sempre D7 G Em Mussolini ha scritto anche poesie D A Bm F#m G i poeti che brutte creature D A D Dsus4 D ogni volta che parlano è una truffa. [Verse] E A E Ma mio padre è un ragazzo tranquillo A E la mattina legge molti giornali E7 A è convinto di avere delle idee E B7 C#m Abm A e suo figlio è una nave pirata E B7 E e suo figlio è una nave pirata [Verse] E A E E anche adesso è rimasta una scritta nera A E sopra il muro davanti casa mia E7 A dice che il movimento vincerà E B7 C#m Abm A i nuovi capi hanno facce serene E B7 E e cravatte intonate alla camicia. [Chorus] E A E Ma il bambino nel cortile si è fermato A E si è stancato di seguire aquiloni E 7 A si è seduto tra i ricordi vicini, i rumori lontani E B7 C#m Abm A guarda il muro e si guarda le mani E B7 C#m Abm A guarda il muro e si guarda le mani E B7 E guarda il muro e si guarda le mani.