D E Em7 A7
[Verse 1]
D E
Verso le otto meno un quarto stavamo a Ladispoli
Em7 A7 D Dmaj7
a guardare i nostri sbagli diventare minuscoli
Dm Fm C C7
non usare troppa acqua che non c'è
Dm G7
parlano come il nemico e pensano un po' come me
D E
e la fila per la doccia al mare è l'attesa perfetta
Em7 A7 D Dmaj7
c'è lo spazio per una riflessione dietro l'ennesima sigaretta
Dm Fm C C7
vorrei che tu mi ricordassi proprio lì
Dm G7
guarda che stavamo bene, mai stati meglio di così
[Chorus]
Am C
E adesso tutti quanti già se ne stanno andando
Dm Fm
chi vive fuori Roma, chi forse sta tornando
Am C
ci sono delle cose che non le puoi gestire
Dm Fm
ci sono delle frasi che io non posso dire
Am C
ma come fanno tutti a farsela passare
Dm Fm
questa malinconia, la voglia di restare
Am C
la voglia di cambiare le cose come stanno
Dm Fm
la vivo come un lutto, devo restare calmo
[Verse 2]
D E
Verso le undici meno un quarto eravamo distrutti
Em7 A7 D Dmaj7
c'era profumo di barbeque fatto e di costumi già quasi asciutti
Dm Fm C C7
anche se rimani fermo, il mare stanca
Dm G7
tutti con la faccia rossa, tutti sulla stessa barca
D E
quelle sere che non esci mai (mai) ma stai sempre per farlo
Em7 A7 D Dmaj7
quelle sere in cui ti basta un cornetto e qualcuno che esca a comprarlo
Dm Fm C C7
vorrei che tu mi ricordassi proprio lì
Dm G7
guarda che stavamo bene, mai stati meglio di così
[Chorus]
Am C
E adesso tutti quanti già se ne stanno andando
Dm Fm
chi vive fuori Roma, chi forse sta tornando
Am C
ci sono delle cose che non le puoi gestire
Dm Fm
ci sono delle frasi che io non posso dire
Am C
ma come fanno tutti a farsela passare
Dm Fm
questa malinconia, la voglia di restare
Am C
la voglia di cambiare le cose come stanno
Dm Fm
la vivo come un lutto, devo restare calmo