C
Il silenzio imbarazzato
F
di chi sa di non tornare
Am G
la lasciò senza parole.
C
Della porta che si chiuse
F
non sentì neanche il rumore
Am G
tanto forte era il suono del suo rancore.
C
Per guardarsi nello specchio
F
mise l'abito migliore
Am G
perché fosse più elegante il suo dolore.
C F
Da quello che le ha sputato addosso
perché non ha detto
Am
perché non ha fatto
G
ora si sente soffocare.
F C
Quando si comincia a recriminare
F G
è il momento in cui si sta per sparire.
[Chorus]
C F
Mimosa
bella
Am G
riposa
F
ora che il sogno
G
ti dona
[Verse]
C
Così pensò al loro primo incontro
F
alla magia di quell'incanto
Am G
alla sua gioia elementare
C
alle grida di piacere
F
soffocate dal cuscino
Am
quando un gesto primitivo
G
si fa divino
C F
e a quella esaltazione del presente
Am
di un amore che ancora non ti ha chiesto niente
G
niente da sacrificare.
F C
poi del lasciarsi il solito rituale
F G
dove ogni uomo diventa così banale.
[Chorus]
C F
Mimosa
bella
Am G
riposa
F
ora che il sogno
G
ti dona.