Dm A7sus4 Dm
[Verse 1]
Dmmaj7
Dicendo abbiamo tempo
Dm
ci giri intorno
Dm7
stemperi e riempi
Dm6 G9
come dire centotre vasetti
Em9
di liquido con colore diluito
Em Em7
che certamente è meno previdente
A Dm
di una conservazione che alimenti
G
tutti i tuoi seguenti
A
spunti di appetito.
Dmaj7 Bm
Sono fluidi a vedersi c'è un piacere
Gmaj7 Bm
anche perché qualcosa si nota che manca
Gmaj7 Bm
e se ci fosse è come non avesse nome.
A A9
Abbiamo tutto il tempo.
D Dsus2
E poi il discorso prende una piega
D A
architettonica nell'aria con le mani,
Em7
si collega ai pianti rampicanti
A
all'euforia da giardino
Asus4 A7 Dmaj7
ai pensili eccitanti.
Em/D
All'ornamentale destino.
D
E tutto il tempo è vicino
Em/D Em7
a portata di mano
A
sul tavolino, sul ripiano
D
su quanto ti è più caro.
[Verse 2]
Dmadd9
Ma se cominciassimo che ne dici
Bb/D
se entrassimo nel vivo
Gm7
oltre la porta orale saliamo a perpendicolo
A F G
la scala che nel muro si avvita.
A B/A
L'umido della parete nella mano
F E7
s'asciuga sempre più
A F
parete che d'acciughe sale su
Dm6/F
nella rete in muratura.
C G/B
Saliamoli i gradini con le punte
Am F
e pure sconoscendo se calziamo un'epoca,
C G/B
una storia, una leggenda
Am F
in cui calati, risalendo siamo.
Dm D
E l'anta si spalanca.
[Verse 3]
D
Dicendo abbiamo tempo
D
tu intendevi dire il contrario
D
vedevi necessario che
D A
quanto vai inventando oggi
Em
non te lo ritrovassi sempre
A
vivido tra i piedi tale e quale
A7sus4 D
esatto nel reale
Em/D
con i particolari talmente precisi
D
un domani da non credere
Em/D Em7
che i fatti siano intrisi
A
di te così profondamente
D
così come com'è vero avvengano
D
in assenza di qualsiasi sostanza.
Bm
Volevi invece dire
G
prendi il tempo con me
A
un po' interrogativa
Em
mentre la mano offriva
Em7
abbiamo tutto il tempo
D
aroma di caffè.