F#m F#m
Ti porto sul ponte più bombardato d'Europa
F#m
Con la mia macchina non catalitica
F#m
Negli autogrill a dormire, a perdere il cellulare
F#m F#m
Sull'Autostrada del Sole a farci abbandonare
F#m F#m
Fare i camerieri a Parigi, a New York, a Belgrado
F#m F#m F#m
Fare i camerieri a Parigi, a New York, a Berlino, a Hong Kong
F#m
Vieni con me a correre sulla circonvallazione
F#m F#m E G#m E G#m
Che ho voglia di stordirmi un po' coi fumi dello smog
[Bridge 1]
E G#m
Senti i tuoni,
E G#m
senti i tuoni
E G#m E G#m F#m F#m F#m F#m
Senti i tuoni dagli Stati Uniti bombardare l'Iran, bombardare l'Iran, bombardare l'Iran
F#m F#m F#m
Saremo i vostri migliori fornitori di mine
[Verse 2]
F#m F#m
Fare i camerieri a Parigi, a Kabul, a Beirut
F#m F#m
Che a forza di bere ti vada di traverso il mare
F#m F#m F#m
Fare i camerieri a Parigi, a Kabul, a Pechino, a Hong Kong
F#m
Accompagnami a correre sulla circonvallazione
F#m F#m
A sentire sparare appena fuori dai poligoni
F#m F#m F#m
A sentire sparare a due passi dai cimiteri monumentali, dai funerali di Berlinguer
F#m F#m F#m N.C.
A vederti sparire a Firenze, partire col camion che raccoglie la spazzatura alle sei di mattina
[Bridge 2]
F#m F#m/D
Mentre parecchi facevano l'università
F#m F#m/D
Alcuni si impiccavano in garage
F#m F#m/D
Lasciando come ultime volontà le poesie di Vian
F#m F#m/D
Mentre parecchi facevano l'università
F#m F#m/D
Alcuni si impiccavano in garage
F#m F#m/D
Lasciando come ultime volontà le poesie di Vian
[Otro]
F#m F#m/D
tra le articolazioni delle nostre braccia
F#m F#m/D
una lotta senza fine alla tristezza
F#m
comprando dei sopramobili colorati
F#m/D
scrivi che ti ritrovi ancora tu tra gli scatoloni
F#m
tanto prima o poi moriremo ci dicevamo ridendo
F#m/D F#m
sventolano dei fazzoletti bianchi dalle finestre quando passiamo
F#m/D F#m
per salutarci o perché si arrendono
F#m/D F#m
che quando ti guardi intorno dici spesso o partigiano portami via
F#m/D F#m
che quando guardi il telegiornale dici spesso o extraterreste portami via
F#m/D F#m
avvolgiamo nel cellofan il nostro amore e lo carichiamo in macchina
F#m/D
spediscono dei reporter di guerra nel tuo cuore
F#m
spariscono dei reporter di guerra
F#m/D
delle ronde di merda
F#m F#m/D
qualcuno ha scritto sul muro che era un sognatore
F#m F#m/D
eppure spesso gli insetti non lo lasciavano dormire
F#m F#m/D
gli stranieri diventeranno degli estranei e poi degli alieni
F#m
con un colluttorio cancelliamo le parole che ci siamo detti
F#m/D
in certi pomeriggi corti e freddi
F#m
la moderazione di questi governi
F#m/D F#m
ogni tanto gli aerei cadono ma quasi non ci si fa caso
F#m/D F#m
e al telefono non sapevo piu cosa dirti
F#m/D
allora abbiamo parlato di domani luminosi di ragazze madri
F#m F#m/D F#m
degli eterni ritorni di fiamme tricolori e di trasformisti
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e di queste quattro strade da cui non siamo mai riusciti a separarci come Biancardi