Bm Bm C C
Bb Bb F F
Fm Fm C C
Bb Bb F F
[Verse 1]
F F Am Am
E un'altra volta è notte e suono
F C Dm Bb F F
Non so nemmeno io per che motivo, forse perché son vivo
Bb Bb F F
E voglio in questo modo dire "sono"
F C Dm C F F
O forse perché è un modo pure questo per non andare a letto
G7 G7 C C
O forse perché ancora c'è da bere
Bb Bb F F
E mi riempio il bicchiere
E E C C
Bb Bb F F
F F Am Am
E l'eco si è smorzato appena
F C Dm C F F
Delle risate fatte con gli amici, dei brindisi felici
Bb Bb F F
In cui ciascuno chiude la sua pena
Gm C Dm C F F
In cui ciascuno non è come adesso da solo con sé stesso
G7 G7 C
A dir, "Dove ho mancato, dov'è stato?"
Bb F F
A dir, "Dove ho sbagliato?"
[ G - E - C ] Bb F F
F F Am Am
Eppure fa piacere a sera
F C Dm Bb F F
Andarsene per strade ed osterie, vino e malinconie
Bb Bb F F
E due canzoni fatte alla leggera
Gm C Dm Bb F F
In cui gridando celi il desiderio che sian presi sul serio
G G C
Il fatto che sei triste o che t'annoi
Bb F F
E tutti i dubbi tuoi
G C Bb F F
F F Am Am
Ma i moralisti han chiuso i bar
F C Dm Bb F F
E le morali han chiuso i vostri cuori e spento i vostri ardori
Bb Bb F F
È bello ritornar "normalità"
G C F F F F
È facile tornare con le tante stanche pecore bianche
G7 G7 C
Scusate, non mi lego a questa schiera
Bb F F
Morrò pecora nera
Bm C Bb F F
F F Am Am
Saranno cose già sentite
F C Dm Dm - C F F
O scritte sopra un metro un po' stantìo, ma intanto questo è mio
Bb Bb F F
E poi, voi queste cose non le dite
G C Dm Bb F F
Poi certo per chi non è abituato, pensare è sconsigliato
G7 G7 C
Poi è bene essere un poco diffidente
Bb F F
Per chi è un po' differente
G C Bb F F
F F Am Am
Ma adesso avete voi il potere
F C C Bb F F
Adesso avete voi supremazia, diritto e Polizia
Bb Bb F F
Gli dei, i comandamenti ed il dovere
Gm C F Bb F F
Purtroppo, non so come, siete in tanti e molti qui davanti
G G C
Ignorano quel tarlo mai sincero
Bb F F
Che chiamano "pensiero"
Bm C Bb F F
F F Am Am
Però non siate preoccupati
F C Bb Bb F F
Noi siamo gente che finisce male, galera od ospedale
Bb Bb F F
Gli anarchici li han sempre bastonati
Gm C F Bb F F
E il libertario è sempre controllato dal clero, dallo Stato
G G C
Non scampa, fra chi veste da parata
Bb F F
Chi veste una risata
Gm C Bb F F
F F Am Am
O forse non è qui il problema
F C Dm C F F
E ognuno vive dentro ai suoi egoismi vestiti di sofismi
Bb Bb F F
E ognuno costruisce il suo sistema
Dm C F Bb F F
Di piccoli rancori irrazionali, di cosmi personali
G G C
Scordando che poi infine tutti avremo
Bb F F
Due metri di terreno
G C Bb F F
F F Am Am
E un'altra volta è notte e suono
F C Dm C F F
Non so nemmeno io per che motivo, forse perché son vivo
Bb Bb F F
O forse per sentirmi meno solo
F C Dm C F F
O forse perché a notte vivon strani fantasmi e sogni vani
G7 C C C
Che danno quell'ipocondria ben nota
Bb Bb Bb F F
Poi... la bottiglia è vuota