Em
A mia moglie la gran miseria
D Em
Lascio il trionfo delle budella
Em Em
Ha più cuccioli che mammelle
D C Em
E mai nessuno la può saziar
G
Lascio il ricordo di quel che è stato
C G
Quando di fianco a fianco
G G
Pascevamo felici nel fango
D C Em
E di coprirla non ero mai stanco
Em
E se pur non ho visto il sole
D C Em
Pure del mondo ho conosciuto l'odore
Em
E se mai non ho visto il cielo
D C Em
Pure è certo, ho vissuto davvero
G
Nella gioia di divorare
C G
E di vivere da maiale
G G
Senza mai saziare il ventre
D C Em
Senza un momento di pentimento
Em
E se ho vissuto col muso per terra
D Em
Senza vedere girare le stelle
Em Em
Pure lo stesso non voglio morire
D C Em
E schiamo forte per non crepare
G G
Ma se è destino morire scannati
C G
Voglio pure farvi beati
G G
E che non si butti via niente
D C Em
Di una vita in sacrificio per voi
D C Em
Di una vita in sacrificio per voi
D G
[Chorus]
G C D C G
Il maiale fa testamento sulla pella-accia
G C D C G
A chi col coltellaccio gli ha dato la ca-accia
G C D C G
Tu che mai vedesti il sole, con la tua fa-accia
G C
La tua vita di peccatore
C G
È alla fine delle sue ore
C G
Porco mio è arrivata l'ora
A G G
E adesso ti scanno per la coda
G G
Finché sei vivo ti chiami maiale
D C G G
Ma quando sei morto ti chiamano porco
G G
Il testamento del maiale
D C G
Lascia a tutti in parti uguali
G G
Il testamento del porco
D C G
Che a nessuno vuol fare torto
[Verse 2]
G D C G
A chi fa cause e liti e abuuu-u-uso
G D C G
Lascio la lingua fuori dal muuu-u-uso
G D
Ai lussuriosi di carne fresca
D C G
Che passano di tresca in tresca
G D
Lascio il grugnito del maiale
D C G
A chi per fottere deve pagare
c
Ai delusi d'amore
D C G
Lascio la prova che grufolare
G C
E razzolare di fiore in fiore
D C G
Nella massa è il fine migliore
G C D C G
Ai pavidi lascio la cote-e-enna
G C D C G
E le setole per stre-e-enna
G C
Ai politici e ai mediatici
D C G
Lo stomaco coperto di pelo
G C
Ai litiganti lascio la lingua
D C G
Lo stinco lo lascio ai santi
G C
E il muso col grugno duro
D A G G
A chi ha la faccia come il culo
G C
La vescica lascio ai bambini
D C G
Che ci gonfino palloncini
G C
Ai commercianti lascio la borsa
D C G
E alle porcelle l'asta
G C
Ai laidi lascio il fango
D C G
Che ci affondino con le zampe
G C
Le unghie per i ladroni
D C G
E i denti per gli assassini
G C
La zampetta ai lesti di mano
D C G
E il cuore all'anima del villano
G C
Al cuciniere lascio la verga
D C G
Ci si appenda al peso delle terga
F C
Che si impicchi dai cannaroni
D C G
Con la fune dei miei coglioni
D D D G
[Verse 3]
G C
Il sangue lo lascio a fiotti
D C G
A chi canta sonetti e motti
G C
Le budella fatte a strisce
D C G
A chi se le gode e non si pentisce
G C
Al gaudente ed al sapiente
D C G
Lascio i rotoli di salsicce
G C
Agli infoiati le budella
D C G
Ai tardi di spirito le cervella
G C
A chi si tiene da parte tutto
D A G
Lascio la coppa con il prosciutto
G C
A chi rimanda per sparagno
D A G
Lascio il lardo per la sugna
G C
A chi non mangia per non cacà
D A G
Non gli lascio che il rimpianto
G C
Delle salsicce e del vino santo
D A G
E della carne mischiata con il canto
G C
Alla comare bisbetica
D A G
Lascio il rotolo della cotica
G C
A chi è felice di stramangiare
D A G
Per cuscino lascio il guanciale
G C
E al posto del costato
D A G
Sulla croce lascio le spine
G C
Per paradiso e gloria
D A G G
Di un rosario di costine
[Verse 4]
C D C G G
Al curato della chie-e-esa
C D C G
Lascio i vizi capita-a-ali
G C
La lussuria e la pigrizia
D C G
Il piacere e la sporcizia
G C
Tutti quanti ce li ho avuti
D C G
Tutti quanti li ho goduti
G C
Lascio gli occhi per chi non vede
D C G
E la carne per chi non crede
G C
L'udito fino che mi è servito
D C G
A sentire a tutte le ore
F C
Il richiamo del ventre
D C G
Invece di quello del mio signore
D F C D G
[Verse 5]
G C
Le ossa le lascio a terra
D C G
Ma solo dopo che han fatto brodo
G C
Prima al ricco e poi a chi ha poco
D C G
Mano mano che scema la carne
C Em
Finché non ne rimane niente
D C G
E fa da minestra per il pezzente
C Em
Finché non ne rimane niente
D C G
E fa da minestra per il pezzente
[Otro]
C Em D C G
Così a tutti lascio in pee-e-e-egno
C Em D C G
Questo mio corpo tooo-o-ondo
C Em D C G
In vita disprezzato e immo-o-ondo
C G
A contrastare il regno
D G
Del duo che regge il mondo
C G
La nostra grande signoria
D G
Che domina ogni via
F C
Fame e miseria
A G
E così sia