Am Dm G
E la luna bussò alle porte del buio
Am Dm G
Fmmi entrare, lui rispose di no
Am Dm G
e la luna bussò dove c'era il silenzio
Am Dm G
ma una voce sguaiata disse non è più tempo
Am Dm
quindi spalancò le finestre del vento e se ne andò
E7 Dm Am
a cercare un po' più in là qualche cosa da fare
E7 E Am
Dopo avere pianto un po' per un altro no
E Am Dm
per un altro no che le disse il mare, che le disse il mare.
[Verse 2]
Am Dm G
E la luna bussò su due occhiali da sole
Am Dm G
quello sguardo, non si accorse di lei
Am Dm G
ed allora provò ad un party in piscina
Am Dm G
senza invito non entra nemmeno la luna
Am Dm
quindi rotolò su champagne e caviale e se ne andò
E7 Dm Am
a cercare un po' più in là qualche cosa da fare
E7 Em Am
Dopo avere pianto un po' per un altro no
Em Am Dm
per un altro no di un cameriere.
[Refrain]
C G
E allora giù quasi per caso,
F Em
più vicino ai marciapiedi dov'è vero quel che vedi,
C G
e allora giù, senza bussare
F Em
fra le ciglia di un bambino, per potersi addormentare
C G
e allora giù, fra stracci amore,
F Em
dove è un lusso la fortuna c'è bisogno della luna
Am Dm G
e allora giù, giù, giù.
[Instrumental]
Am Dm G
Am Dm G
Am Dm G
Am Dm G
[Refrain]
C G
E allora giù quasi per caso,
F Em
più vicino ai marciapiedi dove è vero quel che vedi,
C G
e allora giù, giù, senza bussare
F Em
fra le ciglia di un bambino, per potersi addormentare
C G
e allora giù, fra stracci amore,
F Em
dove è un lusso la fortuna c'è bisogno della luna
Am Dm G
e allora giù, giù, giù, giù.
Am Dm G