D A
Vennero a galla finalmente alcuni coriandoli di allegria
D
e certe note dell'orchestra che i pesci non vollero portare via.
G D
Erano belle quelle note, che pure il mare le perdonò
A G D
e si arenarono una mattina sulla spiaggia di New York.
Gm C F
Scusate ma del Titanic ancora vi devo parlare,
Gm C F
e delle cose rimaste a galla sull'azzurrissimo mare.
Gm C F Dm
Delle risate e delle preghiere, dell'incredibile esplosione,
Gm C Bb F
delle notizie arrivate a terra, poche notizie e nemmeno buone.
Gm C F
Erano belle, erano tonde, e rotolavano sulle onde,
Gm C F
come le cose che ho detto prima,insieme al nome di una bambina.
Gm C F Dm
Senza nessuna mediazione, praticamente senza padrone,
Gm C Bb F
si costruivano in sinfonia, e intanto il mare le portava via.
[Instrumental]
Gm C F Dm x3
Gm C Bb F
[Verse 2]
Gm C F
Si disse infatti che la nave viaggiava ancora in buona salute
Gm C F
e che le vite, le vite umane, no, non erano perdute.
Gm C F Dm
Erano belle, erano tante, e poi nessuno le reclamava,
Gm C Bb F
insieme al nome della bambina e di suo padre che la chiamava.
[Otro]
Gm C F Dm x3
Gm C Bb F